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REALIZZAZIONE a cura della F.S. A1 Prof.ssa Maria Giuseppina De Biase
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO ALLE INDICAZIONI NAZIONALI
Le Indicazioni Nazionali per il curricolo (DM n. 254 del 16 novembre 2012) hanno focalizzato l’attenzione sul tema della progettazione curricolare e sul ruolo che essa può avere ai fini della promozione delle competenze.
Il capovolgimento del processo di istruzione, mediante il passaggio dalla “cultura del programma” alla “cultura del curricolo”, richiede una modifica del sistema di produzione della conoscenza in due direzioni: da un lato è indispensabile costruire curricoli capaci di sviluppare competenze importanti per tutti tali da consentire l’accesso a molteplici fonti del sapere, dall’altro appare necessario prevedere percorsi di apprendimento diversificati in base alle potenzialità e alle capacità dei soggetti.
In estrema sintesi il progetto, iniziato lo scorso a.s. con la realizzazione di una progettazione curricolare, prevede un percorso formativo rivolto a tutti i docenti della scuola al fine di valorizzarne le competenze in ambito di valutazione mediante una metodologia collaborativa orizzontale e di produzione di materiali destinati ad essere condivisi e diffusi.
AVANGUARDIE EDUCATIVE: FLIPPED CLASSROOM
(prof.ssa Maria Giuseppina De Biase)
La riflessione sulla progettazione per competenze e la didattica laboratoriale non poteva prescindere dalla modifica degli ambienti di apprendimento, pertanto la scuola ha aderito alle Avanguardie Educative,
Nell’ambito di tre dimensioni fondamentali del fare scuola, Spazio, Tempo e Didattica, si sviluppano le 16 idee innovative del Movimento e l’Istituto ha deciso di adottare l’idea della Flipped classroom (la classe capovolta)
L’idea sarà, per il corrente a.s. , adottata nelle classi I DOS, II DOS, III DOS, I CODING
GIOCHI MATEMATICI / STEM
(prof.ssa Rosalia Venditti, prof.ssa Clelia Papa)
Si può imparare la matematica giocando? Il gioco matematico lancia una sfida alla mente del ragazzo che la raccoglie proprio perché nel gioco il coinvolgimento della dimensione emozionale è forte. Le attività sono così organizzate:
1) ottobre-novembre: attuazione di laboratori didattici guidati con somministrazione di testi di allenamento (giochi matematici) le cui soluzioni vengono ricercate dapprima individualmente e successivamente discusse in classe. Partecipazione ai “Giochi d’Autunno” con premiazione dei primi classificati tra gli allievi delle classi prime, seconde e terze;
2) dicembre-marzo attuazione di laboratori didattici come sopra descritto. A marzo tutti i ragazzi partecipano alla “Semifinale nazionale dei campionati di giochi matematici”organizzati dal Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano.
3) metà maggio, gli eventuali finalisti selezionati nella gara precedente, parteciperanno , presso l’Università Bocconi di Milano, alla “Finale nazionale dei campionati di giochi matematici”.
L’analisi delle varie prove fornirà validi spunti di riflessione per affrontare contenuti e temi che rischiano spesso di essere svolti in modo stereotipato e permetterà di valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
MATEMATICA LUDICA ( P.O.N. Scuola secondaria – sede centrale)
(Esperto: prof.ssa Rosalia Venditti, Tutor: prof.ssa Clelia Papa)
Il progetto si propone di migliorare la formazione scientifico-matematica dei ragazzi, che notoriamente rappresenta uno degli aspetti centrali e, purtroppo, dei problemi-chiave nella formazione dei giovani e dei futuri quadri della società contemporanea. Si cercherà di interessare i ragazzi con un approccio alla matematica giocoso e divertente. Ogni gioco, infatti, richiede la conoscenza di dati, l’analisi della situazione, l’elaborazione di una strategia, l’attenersi scrupolosamente alle regole stabilite, che sono le stesse condizioni previste per poter risolvere un problema matematico. Si condurranno, pertanto, i ragazzi all’elaborazione di percorsi, procedimenti, “tattiche”, a partire da ciò che si conosce, per raggiungere il risultato cercato, cioè per giungere alla soluzione. In questo modo, cioè attraverso il collegamento di concetti astratti con l’esperienza pratica, sarà più semplice ancorare le conoscenze matematiche ad un insieme di concetti fondamentali di base, facendo altresì in modo che i risultati conseguiti siano frutto di interiorizzazione dell’esperienza e di riflessione critica, non di addestramento “meccanico” o di apprendimento mnemonico.
LATINO (prof.ssa Monica Marasco e prof.ssa Silvana Grasso)
Il progetto è strutturato per il potenziamento delle eccellenze e pertanto le attività proposte si raccordano, attraverso momenti di ripasso e potenziamento, agli argomenti e ai contenuti di grammatica italiana, di cui costituiscono un rinforzo ed un approfondimento al fine di migliorare i livelli di competenza degli alunni in italiano. I ragazzi coinvolti nell’attività realizzeranno una presentazione in Power Point sui lavori di ricerca etimologica.
SCRITTURA CREATIVA
(concorso BIMED – Biennale delle Scienze e delle Arti del Mediterraneo)
(prof.ssa Maria Giuseppina De Biase, prof.ssa Francesca Battista)
Il progetto, da svolgersi in orario curricolare, si propone di offrire agli studenti gli strumenti di base per sfruttare le potenzialità della scrittura creativa e, attraverso la sperimentazione di un ventaglio di generi di scrittura (dalla filastrocca alla poesia, dalla fiaba al racconto) e di metodologie didattiche (metodo SIC Scrittura Industriale Collettiva), migliorare la padronanza del linguaggio, della comunicazione scritta e del repertorio espressivo.
Nel corrente anno scolastico gli alunni delle classi III DOS e III C parteciperanno alla Staffetta di Scrittura Bimed che è un format che mira a sostenere e diffondere le attività di “scrittura e lettura delle scuole”, offrendo alle nuove generazioni l’occasione di “raccontarsi” e di “conoscersi” attraverso le invenzioni della scrittura e le emozioni della lettura. Le scuole che compongono ciascuna staffetta raggiungono il traguardo collaborando tra loro alla realizzazione di un racconto scritto a più mani partendo da un’idea-guida.
La Staffetta, essendo una storia collettiva che coinvolge scuole dell’intero Paese, possiede il grande merito di mettere in contatto il pensiero di gruppi di allievi che vivono lontani, in luoghi e condizioni anche molto diverse, con docenti che tra loro non si conoscono, ma decidono di condividere la produzione di una narrazione coerente.
GIORNALE IN CLASSE (prof.ssa Maria Giuseppina De Biase, prof.ssa Monica Marasco, prof.ssa Cira Anna Clima, prof.ssa Silvana Grasso, prof.ssa Elena Cuccaro, prof.ssa Maria Rosaria Gangai, prof.ssa Emanuela Vivabene)
Dall’anno scolastico 2010/2011 la scuola partecipa al concorso NewspaperGame indetto dalla Gazzetta del Mezzogiorno. I riconoscimenti ottenuti e la fattiva partecipazione degli alunni ha portato , nel corrente anno scolastico, a dedicare nelle classi 2A, 2DOS, 2DOM, 3A, 3DOS, 3DOM, 3I l’ora di approfondimento di italiano alla scrittura giornalistica e alla lettura dei quotidiani in classe.
Obiettivo del corso è entrare con maggiore consapevolezza nel mondo della comunicazione e conseguire competenze sull’uso di potenziali espressivi complessi
L’ITALIANO E IL WEB (P.O.N. Scuola secondaria – sede centrale)
(Esperto: prof.ssa Maria Giuseppina De Biase, Tutor prof.ssa Monica Marasco)
L’analisi delle prove INVALSI 2017 ha evidenziato la necessità di sostenere l’acquisizione di obiettivi per il potenziamento delle eccellenze. Il progetto si propone di migliorare i livelli di competenza degli alunni in italiano attraverso la realizzazione di uno giornale on line, proposta didattica capace di stimolare un uso più avanzato e raffinato delle potenzialità, delle competenze e delle capacità già acquisite dagli alunni.
Il corso, attraverso l’analisi degli articoli giornalistici utili alla partecipazione al concorsodi Repubblicascuola, del materiale da pubblicare sul blog e di quello prodotto per la realizzazione di una trasmissione radiofonica, è finalizzato al potenziamento delle quattro abilità di base (ascoltare, parlare, leggere e scrivere).
Testi espositivi simulano autentiche situazioni di lettura per potenziare la comprensione. Si lavora su testi continui e non continui, presentati proprio nelle indagini di valutazione internazionale (OCSE-PISA) e nelle indagini di valutazione nazionale (INVALSI).
La classe è ipotizzata come comunità interpretante che compie insieme esperienze di lettura, decodifica, comprensione, interpretazione di un testo e scrittura di articoli e testi di diversa tipologia.
Il progetto ha lo scopo di utilizzare metodologie didattiche quali: webquest e cooperative learning al fine di agire sugli obiettivi di processo per raggiungere le priorità strategiche individuate nel RAV (Rapporto di Autovalutazione) dell’Istituto.
CINEMA (Docenti di lettere sede centrale)
Il progetto didattico-culturale, realizzato in collaborazione con l’Altrocinema Cicolella, è rivolto alla diffusione del cinema di qualità tra i giovani. Ginta al suo settimo anno di realizzazione, l’iniziativa è ideata per far sperimentare agli studenti nuove opportunità di socializzazione, di confronto e di riflessione attraverso la fruizione cinematografica mirata alla lettura critica dell’immagine. Il Cinema , con la forza del suo immaginario visivo e l’intensità del suo sguardo universale sulla realta è ormai riconosciuto come validissimo strumento educativo per contribuire al percorso di crescita culturale , emotiva e cognitiva dei più giovani.
Nel corrente a.s. i ragazzi coinvolti nel progetto, da svolgersi in orario curricolare, parteciperanno, alla fine di ogni proiezione, oltre che al cineforum a brevi lezioni di cinema finalizzate alla realizzazione di un cortometraggio e alla partecipazione al concorso “Ciak si gira…”
PROGETTO EUROPEO CINED (prof.ssa Maria Giuseppina De Biase)
Progetto europeo di cooperazione, guidato dall’Institut francais di Parigi, dedicato alla formazione cinematografica che mira a consentire ai giovani d’Europa, di età compresa fra i 6 e i 19 anni, di scoprire la ricchezza e la diversità del cinema europeo. Il programma mira a presentare il cinema europeo al maggior numero possibile di giovani affinchè ne scoprano la cinematografia, la diversità culturale e linguistica, sviluppando le capacità di analisi critica e l’acquisizione di conoscenze del linguaggio e delle tecniche cinematografiche.
Partecipano al progetto le docenti:
Francesca Battista, Anna Clima, Elena Cuccaro, Mara Rosaria Gangai, Monica Marasco, Maria Armenti, Caterina Capone, Maria Cozzolino, Annamaria Detullio, Teresa Di Masi, Elisabetta Marcovecchio,, Concetta De Luca
E-TWINNING “This is my country, my town and my school”.
(Prof.ssa Annamaria De Vito)
L’ obiettivo del progetto è di stimolare la curiosità degli alunni e di far conoscere, attraverso lo scambio di materiali, descrizioni, video e immagini le nazioni e le città in cui altri alunni vivono, gli aspetti storici, geografici, culturali e le attività svolte nelle scuole che essi frequentano. Gli studenti sono parte attiva del processo di lavoro attraverso un percorso didattico collaborativo progettato e realizzato sulla piattaforma on line da alunni e insegnanti di diverse nazioni. Gli alunni sviluppano competenze linguistiche, comunicative, uso corretto e mirato delle TIC a fini didattici e lavorano con spinta motivazionale all’apprendimento, responsabilizzazione e partecipazione inserendosi in una dimensione europea al fine di creare e rafforzare un sentimento di cittadinanza condiviso.
L’INGLESE UTILE (P.O.N. Scuola secondaria – sede Martucci)
(Esperto: prof……………., Tutor : prof.ssa Concetta De Luca)
L’intervento prevede attività con un insegnante madrelingua, grazie alle quali i ragazzi potranno migliorare la propria capacità di conversazione in lingua. Coerentemente con quanto previsto dal “LEVEL A2” del Quadro Comune di Riferimento Europeo (Scuola Secondaria di I grado), si cercherà di fare in modo che i ragazzi siano in grado di sostenere brevi conversazioni aventi per argomento usuali situazioni di vita quotidiana: attività di routine, con la descrizione di amici e parenti, di azioni relative ai propri impegni e al tempo libero, e così via
IL GRUPPO DELLE FIABE (prof.ssa Rita Bonito)
Il progetto nasce con l’obiettivo di far conoscere le caratteristiche delle fiabe e delle favole agli alunni; di confrontare versioni diverse di una stessa fiaba o favola ; di conoscere alcuni elementi /termini della fiaba e favola in lingua inglese e francese; di produrre testi su tema dato e illustrarli graficamente e attraverso il linguaggio del corpo, di imparare a lavorare insieme in un clima ludico e accogliente capace di far emergere le diversità e di apprezzarle.
FOGGIA TRA STORIA E MEMORIA: DALLA GUERRA ALLA PACE…L’ARTE RACCONTA
(prof.ssa Maria Giuseppina De Biase, prof. Nicola Merlino, prof.ssa Caterina Capone, prof.ssa Maria Giovanna Campanaro)
Il progetto proposto dalla Fondazione Banca dei Monti Uniti di Foggia in collaborazione con le Edizioni del Rosone è dedicato alla I Guerra Mondiale. Lo stimolo alla ricerca su grandi eventi storici che hanno toccato anche la città di Foggia e i suoi abitanti, la riflessione sul senso di avvenimenti tragici come la guerra, sono gli obiettivi primari del progetto. Agli student si chiede di completare il lavoro svolto dai loro coetanei negli anni precedenti racontando la Grande Guerra con l’Arte.
LE REGOLE DELLO SPORT AIUTANO A MIGLIORARSI
(prof. Ruggiero Pistilli )
Il progetto si prefigge di educare alle regole e alla convivenza attraverso lo sport con l’obiettivo di migliorare i comportamenti e gli esiti in ambito scolastico.
Si realizzerà una competizione soprtiva calcistica attraverso un campionato a squadre e gironi per classi di pari livello.
LA DIPENDENZA DEL TERZO MILLENNIO ( prof. Saverio Santoro)
Il progetto si prefigge di organizzare seminari relativi ai rischi lagati all’uso dei nuovi media finalizzati alla conoscenza dei rischi e all’uso consapevole delle nuove tecnologia.
ACCOGLIENZA (Prof.ssa Maria Stellacci)
Il Progetto Accoglienza, in linea con le attuali indicazioni ministeriali, scaturisce dalla vision e dalla mission dell’Istituto che punta sulla centralità dello studente e sull’idea di una scuola inclusiva che sappia accogliere tutte le diversità e riformulare al tal fine le proprie scelte organizzative, progettuali, metodologiche, didattiche e logistiche. Di qui l’esigenza di codificare l’accoglienza in precisi percorsi in grado di evidenziare e valorizzare le individualità, attraverso un’osservazione attenta e un atteggiamento di apertura e di reciprocità che permettano di programmare realisticamente il percorso scolastico di ogni alunno.
A tal fine, all’inizio dell’anno scolastico, sono organizzate tre giornate dell’Accoglienza, per la secondaria di 1^grado e una settimana per infanzia e Primaria, durante le quali gli alunni hanno la possibilità di conoscere e farsi conoscere, attraverso attività ludico-didattiche condotte dai docenti tutor e curriculari, e giochi di socializzazione condotti da esperti esterni. L’intervento si pone come finalità prioritarie quelle di motivare l’apprendimento creando un contesto emotivo sereno e coinvolgente che favorisca lo star bene a scuola e promuova la partecipazione degli alunni ad un progetto condiviso finalizzato al successo formativo di ognuno
MUSICA (Concerto di Natale)
(Prof.ssa Alessandra Russo, prof.ssa M. Rosaria Lannunziata, prof. Michele Ruggero, prof. Massimo La Torre, prof. Pasquale Rinaldi, prof.ssa Eva Longo)
Il progetto prevede il coinvolgimento degli alunni dei corsi di Strumento Musicale e della Schola Cantorum dell’I.C. ”Dante Alighieri – Cartiera” e si concretizzerà in una serie di manifestazioni mattutine presso alcune Scuole Primarie di Foggia al fine di diffondere la cultura musicale e la conoscenza della pratica strumentale tra gli alunni delle classi quarte e quinte e si concluderà con lo spettacolo presso l’auditorium “S. Chiara” nel periodo di Natale. Il fare musica è inteso come mezzo di espressione-comunicazione e costituisce, attraverso l’attività di musica d’insieme (orchestra)e attraverso l’interazione con il coro, un momento fondamentale per il raggiungimento di obiettivi quali socializzazione, comunicazione, autonomia critica e reinvenzione del messaggio, consentendo all’alunno di sapersi appropriare del linguaggio musicale, mettendo in gioco facoltà fisiche, psichiche, affettive e relazionali, promuovendo la globale formazione dell’individuo sia nella sfera cognitiva che affettiva. Il Progetto rappresenta per la Scuola un importante momento di contatto con il territorio, con funzione di utilità sociale e incontro generazionale nell’ambito di una continuità più concreta e costruttiva con le Scuole Primarie.
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI – M.I.U.R. (Prof. Nicola Davide)
I Giochi Sportivi Studenteschi, G.S.S., rappresentano un percorso di avviamento alla pratica sportiva in diverse discipline, poiché è unanimemente riconosciuto che l’attività motoria costituisce uno degli strumenti più efficaci per aiutare i giovani ad affrontare situazioni che favoriscono i processi di crescita psicologica, emotiva, sociale, oltre che fisica. Il profondo senso educativo e formativo dello sport, nell’ambito delle attività complementari di educazione fisica, sta proprio nel fatto che tutti i partecipanti, con i loro diversi ruoli, rispettano le regole che essi stessi hanno accettato e condiviso.
I G.S.S. promuovono le attività sportive individuali e a squadre attraverso lezioni in orario extracurricolare, favorendo anche l’inclusione delle fasce più deboli e disagiate presenti fra i giovani. Si realizza così un percorso educativo che va oltre gli ambiti disciplinari e affronta con gli alunni tematiche di carattere etico e sociale, guidandoli all’acquisizione di valori e stili di vita positivi.
SPORT IN FESTA (P.O.N. Scuola primaria – sede centrale)
(Esperto:prof.ssa Pia Antini, Tutor prof. Nicola Davide)
L’idea alla base del progetto è da una parte quella di contribuire al conseguimento del principale scopo dell’educazione sportiva scolastica, cioè arricchire il patrimonio motorio, espressivo e culturale degli alunni, e dall’altra parte di contribuire, attraverso un’adeguata educazione al movimento, alla formazione integrale della persona. L’intervento riguarderà i ragazzi delle classi prime e seconde della primaria del plesso “Piccoli Alighieri”. Prestando attenzione alle loro caratteristiche di sviluppo e crescita, la proposta operativa non sarà centrata sulle discipline sportive, ma sul gioco, sul movimento e sulla corporeità: un primo approccio allo sport come occasione per favorire la coordinazione motoria, sviluppare la capacità di affrontare le difficoltà e la consapevolezza delle proprie capacità ed infine determinare un corretto approccio alla competizione.
CITTÀ EDUCATIVA (prof.ssa Carmela D’Antuono)
L’attività del consiglio comunale è stata avviata nell’I.C.”Alighieri – Cartiera” dall’anno scolastico 2008-2009 e si prefigge di far raggiungere agli allievi competenze di cittadinanza e competenze specifiche relative all’assessorato di appartenenza: ASSESSORATO AL VERDE PUBBLICO
Durante l’anno scolastico 2014/2015 gli alunni candidati ed eletti dai coetanei come rappresentanti dell’istituto, partecipando alle assemblee consiliari, hanno dato voce alle proposte di tutti i ragazzi per una città migliore, vista con gli occhi dei giovani. Durante gli incontri del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, i consiglieri hanno eletto il Sindaco e gli assessori che costituiscono la giunta comunale junior. La giunta, negli incontri successivi, ha incontrato esperti nei vari settori degli assessorati e ha deliberato attività da svolgere per proporre innovazioni o miglioramenti della città. Queste mozioni sono state inviate alla giunta Maior per la realizzazione dei miglioramenti. Dallo scorso anno scolastico l’Istituto ha proposto di adottare una piccola porzione di verde antistante la scuola dove realizzare un orto-giardino.Nel corrente a.s. è prevista la partecipazione degli alunni sia alle manifestazioni del Consiglio junior, che all’incremento del girdino della scuola.
CONCERTO DI FINE ANNO SCOLASTICO
(prof.ssa Alessandra Russo, prof.ssa M. Rosaria Lannunziata, prof. Michele Ruggero, prof. Massimo La Torre, prof. Pasquale Rinaldi, prof.ssa Eva Longo)
Il progetto prevede il coinvolgimento degli alunni dei corsi di Strumento Musicale e della Schola Cantorum dell’I.C. ”Dante Alighieri ” e si concretizzerà in una serie di manifestazioni mattutine favorendo il contatto con il territorio
Il progetto è finalizzato al miglioramento delle competenze di esecuzione ed interpretazione e allo sviluppo di senso estetico e giudizio critico. Il lavoro d’insieme consentirà all’alunno di interpretare il linguaggio musicale non come sterile decodifica ma come occasione per coinvolgere all’esperienza musicale se stesso ed i possibili fruitori.
Art.9 del C.C.N.L. Comparto Scuola 2006/2009:
PROGETTI RELATIVI ALLE AREE A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO
Il progetto prevede di coinvolgere tutti gli alunni stranieri dell’Istituto e per rendere più concrete le possibilità di integrazione, dopo averne acquisito la disponibilità, si oraganizzano attività con il coinvolgimento dei genitori dei ragazzi stranieri. Il fine del progetto è quello di trasformare la scuola in laboratorio aperto all’interno del quale anche l’alunno straniero possa serenamente esprimere la propria personalità. L’attivazione di una prassi didattica metacognitiva, orientata all’integrazione e all’apertura a tutte le differenze, consentirà di offrire agli alunni l’opportunità di imparare ad interpretare , oragnizzare e strutturare le informazioni ricevute dall’ambiente e di riflettere su questi processi per divenire sempre più autonomi nell’affrontare situazioni nuove.
ITALIANO L2 (prof.ssa Maria Giuseppina De Biase, prof.ssa Monica Marasco)
Il progetto si rivolge agli alunni stranieri ed è finalizzato ad accrescere la consapevolezza e la sensibilità sul tema dell’inclusione sociale in un contesto conplesso come quello del territorio di Foggia.
Previsti un modulo di alfabetizzazione per la diffusione della lingua italiana di base e un modulo laboratoriale in cui si realizzeranno testi multilingue che andranno a costituire uno scaffale multiculturale e un giornale multilingue.
PROGETTI RELATIVI ALLE AREE A RISCHIO
Art.9 del C.C.N.L. Comparto Scuola 2006/2009:
Finalità del progetto sono:
- rimotivare gli alunni all’interno del circuito scolastico, evidenziando il raccordo tra le conoscenze di base e la loro applicazione in campo sociale ed educativo e fornendo loro la possibilità di tradurre in operatività l’assetto teorico delle conoscenze.
- Favorire la riduzione dei condizionamenti nell’ambito dei rapporti interpersonali, migliorare le abilità relazionali, tramite l’acquisizione dei codici specifici della comunicazione e comprensione della loro rilevanza socio-culturale.
- Incrementare l’autostima
- Potenziare la capacità di operare scelte consapevoli.
- Stimolare i ragazzi all’espressione della propria creatività
PROGETTO UNESCO (prof.ssa Maria Giuseppina De Biase)
La presenza nell’Istituto di una percentuale stabile pari al 7% di alunni stranieri che non hanno la cittadinanza italiana e che non parlano la nostra lingua ha stimolato un’ampia riflessione sulla necessità di oltrepassare il proprio punto di vista per ricercare e per confrontarsi con altri punti di vista. La didattica interculturale intesa come momento d’incontri relazionali e comunicativi può divenire così un approccio per rivedere i curricula formativi, gli stili comunicativi, la gestione educativa delle differenze e dei bisogni d’apprendimento. L’idea progettuale è basata sull’utilizzo della media education come una valida alleata dell’educazione interculturale, sia all’interno dei contesti formativi tradizionali sia nei più diversificati e innovativi spazi educativi.
RAGAZZI CHEF (prof.ssa Pia Antini, prof.ssa Caterina Capone)
Il progetto intende partire dall’interesse e dai bisogni dei ragazzi per valorizzare attitudini e capacità trasversali alla didattica in senso stretto. La cucina dà modo all’alunno di sviluppare la sua autonomia poiché viene messo nella condizione di “osare – provare – attivarsi – sperimentare” con possibilità di superare paure a vantaggio di un miglior concetto di sé, della conoscenza delle proprie possibilità poiché ad un lavoro pratico – operativo portato a termine sempre corrisponde un risultato visibile e gratificante.
CONTINUITA’
(Prof. Nicola Merlino, docenti Commissione continuità: prof.ssa M. Crucinio, prof.ssa E. Cuccaro, prof. S. Santoro, prof.ssa S. Grasso, prof.ssa A. Ciuffreda, prof.ssa R. Bonito, prof. R. Pistilli, prof.ssa M. Stellacci, ins. R. Policino, ins. L. d’Errico, ins. M. Orsogna, ins. L. Staffieri, ins. M.R. Rinaldi)
Il passaggio tra i diversi ordini di scuola rappresenta per lo studente un momento delicato attorno al quale si concentrano fantasie, timori e interrogativi. Fondamentale la condivisione di un progetto, in conformità a quanto richiede la legislazione scolastica, che riconosca la specificità e la pari dignità educativa di ogni scuola.
La continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo, tanto più quando tale processo si esplicita all’interno di un Istituto Comprensivo. In questo contesto, essa costituisce il filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola e collega il graduale progredire e svilupparsi dello studente, soggetto in formazione, al fine di rendere più organico e consapevole il suo percorso didattico – educativo.
Il progetto vede coinvolti molti dei docenti dell’Istituzione Scolastica nelle attività di open day , nella realizzazione di attività laboratoriali e nel coordinamento di progetti comuni tra i diversi gradi di scuola.
VOCI INSIEME (P.O.N. Scuola primaria – sede Cartiera)
(Esperto: prof.ssa Maria Rosaria Lannunziata, Tutor prof.ssa Maria Giuseppina De Biase)
Il progetto è dedicato alla coralità, vista nel suo aspetto più generale: comprendente, cioè, non solo la cura delle voci singole e dell’insieme corale ma anche la presa di consapevolezza del proprio corpo, la capacità di respirare correttamente, l’interiorizzazione degli aspetti ritmici, la comprensione del proprio ruolo all’interno di un gruppo di pari. Il coro è sempre espressione di una comunità che ‘cresce insieme’, che apprende ‘aiutandosi’, che vede nell’apprendimento cooperativo la forma più elevata di conoscenza e condivisione. Nel canto corale esistono regole sociali di ascolto, confronto, rispetto, che vanno conosciute, condivise ed osservate: si tratta, dunque, di un’esperienza non solo di educazione musicale, ma più in generale di educazione allo ‘star bene insieme’, con l’obiettivo di instaurare un clima sereno, di valorizzare l’area dell’affettività, e di creare legami di interazione ed ‘empatia’ per apprendere con serenità, motivazione e responsabilità.
ATTORI IN SCENA (P.O.N. Scuola secondaria – sede Martucci)
Esperto: prof…………………..,Tutor: prof.ssa Elena Cuccaro
Il modulo si propone, attraverso una “drammaturgia partecipativa”, di far emergere le competenze linguistico-espressive e gestuali dei ragazzi (liberare le emozioni, superare le inibizioni, sciogliere il corpo nella mimica), all’interno di una “storia”, scelta con il loro contributo attingendo ai materiali più svariati (racconti, fiabe, testi della tradizione popolare), adeguata alle caratteristiche dei partecipanti e idonea per la successiva messa in scena dello spettacolo finale. Entrare in scena è sempre un momento magico ed emozionante, in cui i ragazzi (tutti, anche quelli che appaiono baldanzosi ed oppositivi per nascondere le proprie difficoltà e insicurezze) possono «rimettersi in gioco» per mezzo del teatro, stimolando il superamento delle insicurezze e promuovendo l’espressione delle opinioni. Il percorso per giungere preparati alla performance finale si articolerà attraverso i momenti (anche, eventualmente, paralleli) della preparazione degli ragazzi-attori,della scelta del testo, della caratterizzazione dei personaggi.
SCENOGRAFIA IN PRATICA (P.O.N. Scuola secondaria – sede centrale)
Esperto: prof. Nicola Merlino, Tutor: prof.ssa Rita Bonito)
Questo modulo si propone di far realizzare ai ragazzi dei materiali scenografici, anche semplici, di supporto alla recitazione, da utilizzare durante la manifestazione conclusiva, e quindi farà necessariamente riferimento a quanto programmato all’interno dell’altro modulo “Attori in scena”. SI tratterà, in pratica, di un laboratorio legato alle scelte relative alla recitazione, con azioni sollecitate da un’operatività più diretta ma comunque supportate da una riflessione costante sulle ipotesi e sequenze di realizzazione del proprio lavoro. Si farà necessariamente riferimento ad attività concrete (osservare gli spazi, misurare, tagliare, incollare, colorare, posizionare,…), ma queste, nella loro apparente semplicità, educheranno i ragazzi alla sinergia tra abilità manuali e mentali. Questo tipo di attività sarà in grado di recuperare sul piano dell’interesse e della partecipazione quegli alunni che manifestano demotivazione allo studio e difficoltà di coinvolgimento nelle ore curricolari.
IL GESTO E L’ESPRESSIONE (P.O.N. Scuola secondaria sede centrale)
Esperto:prof. Ruggiero Pistilli, Tutor: prof.ssa Rita Bonito
Questo modulo si propone di avviare i ragazzi al rapporto tra movimento e musica ed alla comunicazione gestuale e mimica, fino alla realizzazione di sequenze danzate da presentare nella prevista manifestazione conclusiva. Il movimento è uno dei “linguaggi” attraverso il quale l’uomo esprime il suo mondo interiore ed entra in rapporto con gli altri, esplorando e valorizzando i propri mezzi d’espressione e d’interrelazione. Partendo dalla consapevolezza del proprio corpo e della propria fisicità, si potrà prendere coscienza di sé nel rapporto costante con gli “altri”, all’interno di uno “spazio comune” in cui muoversi e agire, adattandosi ad esso e, viceversa, all’occorrenza, trasformandolo. Gli alunni saranno impegnati in esercizi di espressività corporea, guidati e/o improvvisati, fino a cercare di interpretare le intenzioni comunicative di un testo con movimenti e sequenze danzate.
DIRITTI A SCUOLA
Comitato Tecnico: D.S. dott.ssa Marialba Pugliese, D.S.G.A. dott.ssa Carmela Mansueto, Referente prof.ssa Maria Giuseppina De Biase
P.O. PUGLIA 2014 – 2020 Fondo Sociale Europeo interventi per qualificare il sistema scolastico e prevenire la dispersione, favorendo il successo scolastico, con priorità per gli studenti svantaggiati
L’Accordo di partenariato e il P.O. Puglia 2014-2020 prevedono tra gli obiettivi strategici dell’Asse prioritario X quello di “Investire nell’istruzione, nella formazione e nell’apprendimento permanente”.
Il progetto presentato dal nostro istituto, valutato da una commissione regionale, è risultato al secondo posto provinciale nella graduatoria di merito.
E’ rivolto agli stakeholders diretti e interni ed è stato così articolato:
- sezione tipo A mirata al rafforzamento delle competenze base di ITALIANO(destinatari: alunni scuola secondaria di I grado ore 320 e alunni scuola primaria ore 320)
- sezione tipo B mirata al rafforzamento delle competenze di MATEMATICA, SCIENZE (destinatari: alunni scuola secondaria di I grado ore 320 e alunni scuola primaria ore 320)
- sezione B2 mirata al rafforzamento delle competenze di INGLESE (destinatari: alunni scuola secondaria di I grado ore 320 e alunni scuola primaria ore 320)
- sezione B3 mirata al rafforzamento delle competenze di INFORMATICA(destinatari alunni della classe V della scuola primaria e agli alunni della scuola secondaria ore 320)
- sezione E mirata al rafforzamento delel competenze di INGLESE (destinatari: alunni scuola dell’infanzia ore 320)
- sezione tipo C mirata al sostegno psicologico (ore 120), all’integrazione interculturale (ore 120), e al contrasto al cyberbullismo (ore 60), (destinatari: alunni e genitori)
- sezione tipo D ( ore 50) mirata all’aggiornamento delle conoscenze dei docenti della scuola e basata sulla realizzazione di laboratori di formazione/informazione sull’innovazione metodologico-didattica
Gli alunni individuati come destinatari dell’intervento delle sezioni A B B2 B3 sono quelli della scuola secondaria di I grado e della scuola primaria che, sia per ritmi lenti di apprendimento che per situazioni di svantaggio socio-economico o per condizioni familiari problematiche, non sono adeguatamente seguiti, motivati e gratificati.