L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA as 2015/16
Sezione a cura della F.S. prof.ssa De Biase Giuseppina
I PROGETTI
Qui di seguito una breve descrizione dei progetti realizzati (segui i link o scorri la pagina)
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO ALLE INDICAZIONI NAZIONALI
(prof.ssa Maria Giuseppina De Biase)
Le Indicazioni Nazionali per il curricolo (DM n. 254 del 16 novembre 2012) hanno focalizzato l’attenzione sul tema della progettazione curricolare e sul ruolo che essa può avere ai fini della promozione delle competenze.
Il capovolgimento del processo di istruzione, mediante il passaggio dalla “cultura del programma” alla “cultura del curricolo”, richiede una modifica del sistema di produzione della conoscenza in due direzioni: da un lato è indispensabile costruire curricoli capaci di sviluppare competenze importanti per tutti tali da consentire l’accesso a molteplici fonti del sapere, dall’altro appare necessario prevedere percorsi di apprendimento diversificati in base alle potenzialità e alle capacità dei soggetti.
In estrema sintesi, quindi, il progetto prevede un percorso formativo rivolto a tutti i docenti della scuola al fine di valorizzarne le competenze in ambito di progettazione curricolare mediante una metodologia collaborativa orizzontale e di produzione di materiali destinati ad essere condivisi e diffusi.
STORYTELLING “W LA SCUOLA” (prof.ssa Maria Giuseppina De Biase)
L’analisi delle prove INVALSI 2015 ha evidenziato la necessità di sostenere l’acquisizione di obiettivi per il potenziamento delle eccellenze. Il progetto si propone di migliorare i livelli di competenza degli alunni in italiano attraverso la realizzazione di uno storytelling, proposta didattica capace di stimolare un uso più avanzato e raffinato delle potenzialità, delle competenze e delle capacità già acquisite dagli alunni.
Il digital storytelling è una tecnica di narrazione che consiste nell’organizzazione dei contenuti digitali in un sistema coerente retto da una struttura narrativa; ha un alto potenziale in ambito didattico ed educativo in quanto, unendo al linguaggio verbale la possibilità di utilizzare video, audio, immagini e mappe, esalta il poter metaforico del racconto.
Il progetto ha lo scopo di utilizzare metodologie didattiche quali: webquest, flipped classroom, cooperative learning al fine di agire sugli obiettivi di processo per raggiungere le priorità strategiche individuate nel RAV (Rapporto di Autovalutazione) dell’Istituto.
GIOCHI MATEMATICI (prof.ssa Rosalia Venditti, prof.ssa Clelia Papa)
Si può imparare la matematica giocando? Il gioco matematico lancia una sfida alla mente del ragazzo che la raccoglie proprio perché nel gioco il coinvolgimento della dimensione emozionale è forte. Le attività sono così organizzate:
1) ottobre-novembre: attuazione di laboratori didattici guidati con somministrazione di testi di allenamento (giochi matematici) le cui soluzioni vengono ricercate dapprima individualmente e successivamente discusse in classe. Partecipazione ai “Giochi d’Autunno” con premiazione dei primi classificati tra gli allievi delle classi prime, seconde e terze;
2) dicembre-marzo attuazione di laboratori didattici come sopra descritto. A marzo tutti i ragazzi partecipano alla “Semifinale nazionale dei campionati di giochi matematici” organizzati dal Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano.
3) metà maggio, gli eventuali finalisti selezionati nella gara precedente, parteciperanno , presso l’Università Bocconi di Milano, alla “Finale nazionale dei campionati di giochi matematici”.
L’analisi delle varie prove fornirà validi spunti di riflessione per affrontare contenuti e temi che rischiano spesso di essere svolti in modo stereotipato e permetterà di valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
LATINO (prof.ssa Monica Marasco)
Il progetto è strutturato per il potenziamento delle eccellenze e pertanto le attività proposte si raccordano, attraverso momenti di ripasso e potenziamento, agli argomenti e ai contenuti di grammatica italiana, di cui costituiscono un rinforzo ed un approfondimento al fine di migliorare i livelli di competenza degli alunni in italiano. I ragazzi coinvolti nell’attività realizzeranno una presentazione in Power Point sui lavori di ricerca etimologica.
SCANNER: DAL TESTO ALLA STORIA (inglese) (Prof.ssa Annamaria De Vito)
Lo scopo di questo progetto è di insegnare agli alunni due importanti strategie per velocizzare la loro lettura: skimming (lettura veloce per la comprensione globale) e scanning (ricerca di informazioni specifiche). Dopo la lettura del testo letterario adattato “The Taming of the Shrew” (La bisbetica domata) di William Shakespeare, l’alunno verrà stimolato a scorrere nel testo “con il dito” alla ricerca di verbi fraseologici o frasi idiomatiche che gli impediscono la corretta comprensione, quindi riutilizzerà quest’ultima strategia di lettura per cercare nel dizionario bilingue o su traduttori on line la traduzione esatta di quel verbo ed il contesto in cui solo quel verbo fraseologico deve essere utilizzato.
Per monitorare l’apprendimento, verranno somministrate delle verifiche periodiche. Gli alunni dovranno comprendere, cercare e riconoscere il verbo appropriato al contesto in esercizi di vario genere in modo da potenziare il proprio corredo linguistico.
Alla fine del progetto, gli alunni elaboreranno un Power Point che includerà immagini e testi scaricati da Internet, elenco di verbi fraseologici ricercati e trascritti con Word, disegni e riassunti sul setting, plot, personaggi e linguaggio usato (prodotti settimanalmente) e la drammatizzazione di una scena dell’opera per concludere il lavoro di gruppo svolto durante le lezioni.
Il progetto sarà inizializzato nelle classi seconde.
SCHOLA CANTORUM (Prof.ssa Maria Rosaria Lannunziata)
Il progetto prevede la selezione di alunni, in base all’intonazione vocale, e la realizzazione di un repertorio di canti per voce solista e corali, anche in lingua straniera ,finalizzati all’organizzazione del Concerto di Natale da realizzarsi in data 18 dicembre 2015 ore 16.30 presso la Chiesa di S. Giovanni Battista. L’obiettivo da raggiungere è un’ opportuno sviluppo della capacità di autocontrollo della voce attraverso esercizi di vocalizzazione e respirazione diaframmale. Ogni lezione è preceduta da vocalizzi sulle cinque note a intervalli congiunti e a intervalli di terza appoggiando i suoni sul diaframma e una corretta postura durante l’esecuzione dei brani.
(Prof.ssa Alessandra Russo, Prof.ssa Giolinda Rubino, prof.Davide Giornetti, prof. Massimo La Torre, prof. Pasquale Rinaldi)
Il progetto “Quando i linguaggi interagiscono”, svolto con gli alunni dei corsi di Strumento Musicale dell’I.C. ”Dante Alighieri – Cartiera” di Foggia, si è concretizza in una serie di manifestazioni mattutine presso alcune Scuole Primarie di Foggia al fine di diffondere la cultura musicale e la conoscenza della pratica strumentale tra gli alunni delle classi quarte e quinte e si conclude con lo spettacolo presso la Basilica di S.Giovanni Battista nel periodo di Natale. Il progetto prevede l’interazione tra i linguaggi coinvolgendo i docenti di lettere e di arte. Il ”FARE MUSICA”, inteso come mezzo di espressione-comunicazione, ha costituito, attraverso l’attività di musica d’insieme (orchestra)e attraverso l’interazione con gli altri linguaggi, un momento fondamentale per il raggiungimento di obiettivi quali socializzazione, comunicazione, autonomia critica e reinvenzione del messaggio, consentendo all’alunno di sapersi appropriare del linguaggio musicale, mettendo in gioco facoltà fisiche, psichiche, razionali, affettive e relazionali, promuovendo la globale formazione dell’individuo sia nella sfera cognitiva che affettiva. Il Progetto rappresenta per la Scuola un importante momento di contatto con il territorio, con funzione di utilità sociale e incontro generazionale nell’ambito di una “Continuità “più concreta e costruttiva con le Scuole Primarie.
(prof.ssa Maria Lucia Crucinio Bevere, prof.ssa Rita Bonito, prof.ssa Monica Marasco, prof.ssa Teresa Salcesi, prof. Paolo Stanchi)
Il progetto si rivolge alla popolazione scolastica dell’Istituto composta anche da alunni che vivono una situazione socio-economica e culturale precaria che si traduce in atteggiamenti di scarso rispetto delle regole, poca propensione alla socializzazione e al lavoro di gruppo, nonché forte discontinuità nella frequenza scolastica. Numero rilevante è costituito anche da BES e diversamente abili che vivono una realtà in cui il concetto di “inclusione” non sempre si concretizza in maniera ottimale. Il progetto prevede attraverso la valorizzazione delle abilità tecnico-recitative, motorie e musicali la realizzazione di uno spettacolo che ricalca la tipologia del “ Talent Show” in cui i ragazzi possano esprimere le proprie capacità espressive e creative nella drammatizzazione, nel canto e nella danza.
ACCOGLIENZA (Prof.ssa Maria Stellacci)
Il Progetto Accoglienza, in linea con le attuali indicazioni ministeriali, scaturisce dalla vision e dalla mission dell’Istituto che punta sulla centralità dello studente e sull’idea di una scuola inclusiva che sappia accogliere tutte le diversità e riformulare al tal fine le proprie scelte organizzative, progettuali, metodologiche, didattiche e logistiche. Di qui l’esigenza di codificare l’accoglienza in precisi percorsi in grado di evidenziare e valorizzare le individualità, attraverso un’osservazione attenta e un atteggiamento di apertura e di reciprocità che permettano di programmare realisticamente il percorso scolastico di ogni alunno.
A tal fine, all’inizio dell’anno scolastico, sono organizzate tre giornate dell’Accoglienza, per la secondaria di 1^grado e una settimana per infanzia e Primaria, durante le quali gli alunni hanno la possibilità di conoscere e farsi conoscere, attraverso attività ludico-didattiche condotte dai docenti tutor e curriculari, e giochi di socializzazione condotti da esperti esterni. L’intervento si pone come finalità prioritarie quelle di motivare l’apprendimento creando un contesto emotivo sereno e coinvolgente che favorisca lo star bene a scuola e promuova la partecipazione degli alunni ad un progetto condiviso finalizzato al successo formativo di ognuno.
CONTINUITÀ (Prof. ssa Rita Bonito e prof. Nicola Davide)
Il progetto è finalizzato a far conoscere l’Istituzione scolastica e sviluppare l’attività di continuità ed orientamento dalla scuola dell’infanzia alla primaria e dalla primaria alla secondaria di primo grado.
Le finalità sono:
- valorizzare in ogni alunno attitudini, capacità e potenzialità, favorendone la coscienza, lo sviluppo e il controllo.
- Realizzare raccordi pedagogico-curriculari tra docenti di vari ordini di scuola.
- Agevolare tra scuola e famiglia l’alleanza educativa che conduca alla formazione dell’uomo-cittadino.
- Garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo che ne assicuri la centralità nell’azione educativo-didattica.
- Creare occasioni d’incontro tra docenti dei vari ordini di scuola per instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione.
- Potenziare l’intesa delle famiglie al fine di agevolare l’agio scolastico nei momenti di passaggio tra gli ordini di scuola. Progettare un percorso educativo mediante attività indirizzate a sviluppare competenze fruibili in particolare negli anni ponte.
TORNEO DI CALCETTO (prof. Velio Padalino)
Il progetto di calcetto prevede due campionati distinti in : classi seconde e classi terze. Le partite si svolgeranno il martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 17.15-18.15 con due tempi da 20′ ed intervallo 10′. Ogni squadra sarà composta da cinque alunni. L’arbitraggio sarà svolto da un alunno di un’altra classe o dal docente. Il calendario verrà stilato settimanalmente.
Giochi Sportivi Studenteschi M.I.U.R. (Prof. Nicola Davide)
I Giochi Sportivi Studenteschi, G.S.S., rappresentano un percorso di avviamento alla pratica sportiva in diverse discipline, poiché è unanimemente riconosciuto che l’attività motoria costituisce uno degli strumenti più efficaci per aiutare i giovani ad affrontare situazioni che favoriscono i processi di crescita psicologica, emotiva, sociale, oltre che fisica. Il profondo senso educativo e formativo dello sport, nell’ambito delle attività complementari di educazione fisica, sta proprio nel fatto che tutti i partecipanti, con i loro diversi ruoli, rispettano le regole che essi stessi hanno accettato e condiviso.
I G.S.S. promuovono le attività sportive individuali e a squadre attraverso lezioni in orario extracurricolare, favorendo anche l’inclusione delle fasce più deboli e disagiate presenti fra i giovani. Si realizza così un percorso educativo che va oltre gli ambiti disciplinari e affronta con gli alunni tematiche di carattere etico e sociale, guidandoli all’acquisizione di valori e stili di vita positivi.
CITTÀ EDUCATIVA (prof.ssa Carmela D’Antuono)
L’attività del consiglio comunale è stata avviata nell’I.C.”Alighieri – Cartiera” dall’anno scolastico 2008-2009 e si prefigge di far raggiungere agli allievi competenze di cittadinanza e competenze specifiche relative all’assessorato di appartenenza: ASSESSORATO AL VERDE PUBBLICO
Durante l’anno scolastico 2014/2015 gli alunni candidati ed eletti dai coetanei come rappresentanti dell’istituto, partecipando alle assemblee consiliari, hanno dato voce alle proposte di tutti i ragazzi per una città migliore, vista con gli occhi dei giovani. Durante gli incontri del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, i consiglieri hanno eletto il Sindaco e gli assessori che costituiscono la giunta comunale junior. La giunta, negli incontri successivi, ha incontrato esperti nei vari settori degli assessorati e ha deliberato attività da svolgere per proporre innovazioni o miglioramenti della città. Queste mozioni sono state inviate alla giunta Maior per la realizzazione dei miglioramenti. Durante lo scorso anno scolastico l’Istituto ha proposto di adottare una piccola porzione di verde pubblico antistante la scuola dove realizzare un orto-giardino.
Nel corrente a.s. è prevista la partecipazione degli alunni sia alle manifestazioni del Consiglio junior, che alla realizzazione del giardino sul terreno adottato o all’interno dell’Istituto.
SCRITTURA CREATIVA (Docenti di lettere)
Il progetto si propone di offrire agli studenti gli strumenti di base per sfruttare le potenzialità della scrittura creativa e, attraverso la sperimentazione di un ventaglio di generi di scrittura (dalla filastrocca alla poesia, dalla fiaba al racconto) e di metodologie didattiche (metodo SIC Scrittura Industriale Collettiva), migliorare la padronanza del linguaggio, della comunicazione scritta e del repertorio espressivo.
GIORNALE (prof.ssa Maria Giuseppina De Biase, prof.ssa Monica Marasco)
Dall’anno scolastico 2010/2011 la scuola ha partecipato, con progetti extracurricolari, ai concorsi NewspaperGame indetto dalla Gazzetta del Mezzogiorno e Repubblic@scuola indetto da Repubblica. I riconoscimenti ottenuti e la fattiva partecipazione degli alunni ha portato , nel corrente anno scolastico, a dedicare in cinque classi l’ora di approfondimento di italiano alla scrittura giornalistica e a proporre per l’a.s. 2016/2017 l’avvio della sezione di giornalismo.
Obiettivo del corso è entrare con maggiore consapevolezza nel mondo della comunicazione e conseguire competenze sull’uso di potenziali espressivi complessi, nei quali la parola possa essere al tempo stesso segno, suono, colore, immagine, in una architettura di metafore inedite, coerenti con le invenzioni consentite dai nuovi media digitali.
La classe è ipotizzata come comunità interpretante che compie insieme esperienze di lettura, decodifica, comprensione, interpretazione di un testo e scrittura di articoli.
Poiché non è sempre facile, sul piano didattico, costruire Unità di Lavoro capaci di affrontare il testo espositivo in modo motivante, di promuovere la lettura critica e attiva di testi informativo-argomentativi, si utilizzerà una metodologia attiva, il learning by doing e il webquest, attività quest’ultima, da svolgersi in internet basata sul problem solving.
Attività:
- partecipare al concorso Repubblic@scuola
- partecipare al concorso NEWSPAPER GAME indetto dalla Gazzetta del Mezzogiorno
(prof.ssa maria Giuseppina De Biase, prof.ssa Carmela D’Antuono, prof. Luigi Labianca)
I motivi ispiratori di questo progetto didattico, giunto al sesto anno, sono la riappropriazione del passato e la consapevolezza di essere immersi nella storia. È attraverso lo studio del territorio che ci si può rendere conto che ogni luogo è anche stratificazione di epoche diverse, intreccio di permanenze e cambiamenti, risultato di una storia la cui conoscenza è strumento decisivo per la comprensione della realtà in cui viviamo.
Anche quest’anno, in continuità con quanto realizzato nell’anno scolastico 2014/2015, la Fondazione Banca del Monte ha fatto pervenire, alle classi terze degli Istituti secondari di I grado delle scuole della città, materiale atto a riportare alla memoria eventi e volti della Grande Guerra, nell’ambito del progetto “FOGGIA TRA STORIA E MEMORIA”.
L’obiettivo è quello di sollecitare la riflessione sulla “nostra” Prima guerra mondiale, quella del nostro territorio e della nostra gente, di trasmettere la memoria, di raccogliere ricordi e testimonianze.
Il progetto didattico-culturale, realizzato in collaborazione con l’Altrocinema Cicolella, è rivolto alla diffusione del cinema di qualità tra i giovani. Ginta al suo sesto anno di realizzazione, l’iniziativa è stata ideata per far sperimentare agli studenti nuove opportunità di socializzazione, di confronto e di riflessione attraverso la fruizione cinematografica mirata alla lettura critica dell’immagine. Il Cinema , con la forza del suo immaginario visivo e l’intensità del suo “sguardo universale sulla realta” è ormai riconosciuto come validissimo strumento educativo per contribuire al percorso di crescita culturale , emotiva e cognitiva dei più giovani.
FRUTTA NELLE SCUOLE (scuola dell’infanzia e scuola primaria)
Il programma europeo “Frutta nelle scuole”, introdotto dal regolamento (CE) n.1234 del Consiglio del 22 ottobre 2007 e dal regolamento (CE) n. 288 della Commissione del 7 aprile 2009 è finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata, nella fase in cui si formano le loro abitudini alimentari.
Gli obiettivi del programma:
- incentivare il consumo di frutta e verdura tra i bambini compresi tra i sei e gli undici anni di età;
- realizzare un più stretto rapporto tra il “produttore-fornitore” e il consumatore, indirizzando i criteri di scelta e le singole azioni affinché si affermi una conoscenza e una consapevolezza nuova tra “chi produce” e “chi consuma”;
- offrire ai bambini più occasioni ripetute nel tempo per conoscere e “verificare concretamente” prodotti naturali diversi in varietà e tipologia, quali opzioni di scelta alternativa, per potersi orientare fra le continue pressioni della pubblicità e sviluppare una capacità di scelta consapevole; le informazioni “ai bambini” saranno finalizzate e rese con metodologie pertinenti e relative al loro sistema di apprendimento (es: laboratori sensoriali).
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