Siamo al tredicesimo anno di attività, e sembra sempre il primo. Perché i ragazzi sono diversi, o perché aver abbracciato l’idea educante della partecipazione attiva alla responsabilità del bene comune ci affascina e ci dona prospettive e possibilità inaspettate e gratificanti dell’essere comunità. O perché tanto possiamo imparare, noi adulti, dalla serietà con cui i fanciulli affrontano i problemi, e li risolvono con la spontaneità e semplicità che ormai non ci appartengono più, presi come siamo dalla sete di affermazione e di potere, più che di servizio.
Duole soltanto di non aver potuto concludere, come ogni volta, tutte le attività che avremmo realizzato insieme, fino al termine dell’anno scolastico, in presenza: altre uscite didattiche, altre esperienze sul campo, altri esperti a cui fare domande, la manifestazione di Carnevale…
Ma essere Cittadini Attivi è una meta che gli alunni della Dante Alighieri perseguiranno sempre, guidati dai loro insegnanti che nulla potrà fermare!
Carmela D’Antuono