È stato un anno diverso. Ma è sempre così a scuola. Perché la scuola non è un ente statico, sempre uguale: la scuola è di chi la vive e la abita. E non è fatta solo di pareti, si può fare scuola ovunque, se ci sono alunni e se ci sono insegnanti e se ci sono genitori che vogliano vivere insieme facendo ogni giorno nuove esperienze con relazioni complesse e irripetibili. 

E noi della Dante Alighieri abbiamo questa immensa fortuna. La fortuna di lavorare in sinergia perché tutti vogliamo arrivare allo stesso risultato: crescere ed arricchirci umanamente e culturalmente imparando gli uni dagli altri.

L’esperienza della D.A.D. non è riuscita a fermarci, anzi al contrario ha rafforzato la volontà e forgiato il carattere di ciascuno. Lo possono dire i ragazzi attori di questo lavoro, i loro pazienti e amorevoli genitori, e anch’io che scrivo, come tutti coloro che lavorano nell’I.C. , dalla Dirigente al più giovane dei collaboratori.

Anche questa attività è stata una esperienza unica che spero rimanga nel cuore dei miei allievi, con i quali ho voluto condividere soprattutto l’amore e il rispetto della  Natura, degli animali e della nostra splendida Terra che ci accoglie  e ci sprona ad essere, per sempre, dei ” piccoli ricercatori” di bellezza.

Carmela D’Antuono