Oggi si celebra la Giornata Internazionale della Felicità, una ricorrenza dedicata all’essere felici e al riconoscere l’importanza della felicità e del benessere come obiettivi e aspirazioni universali delle vite degli esseri umani di tutto il mondo. La giornata si celebra il 20 marzo di ogni anno a partire dal 2013 e la data è stata stabilita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Ma cosa ci rende felici? Fra i vari aspetti della loro vita, i cittadini tendono a essere più soddisfatti sicurezza personale, dei beni materiali e delle condizioni di vita, della loro salute fisica e del loro aspetto.
E per i bambini? Sebbene la famiglia e gli amici siano tra le fonti di felicità più diffuse, si sottolinea anche l’importanza della scuola come una delle principale aree di soddisfazione nella vita dei più piccoli.
Per questo motivo il nostro Istituto ha aderito al progetto “Le scuole della felicità”.
Ma com’è una scuola felice? Una scuola felice è quella in cui gli alunni percepiscono un senso di appartenenza, un posto in cui ci si può fidare degli altri. In una scuola felice c’è più resilienza, poiché la fiducia condivisa riduce il peso delle difficoltà, scolastiche e non, e quindi diminuisce la disuguaglianza e alimenta il benessere.
Cosa abbiamo fatto? In questa occasione i piccolissimi allievi di scuola dell’infanzia di tutte le sedi del nostro Istituto, con le loro insegnanti, hanno affrontato il tema della felicità e nelle foto mostriamo alcune delle attività svolte negli ultimi giorni.