Nell’ambito della manifestazione CoEduca  gli alunni D’Aloia, Fiore, Trifiletti e Vanillo della classe 3A e Carella, D’Agostino, Di Cesare, Pazienza e Pellegrino della  classe 3B, della scuola secondaria di I grado, accompagnati dalla prof.ssa Giusy De Biase, il giorno 10 ottobre,hanno partecipato alla conferenza “Frankenstein, un romanzo etico sull’etica delle differenze” che si è tenuta presso l’Auditorium Santa Chiara . Dopo il saluto delle autorità , il prof. Fabio Bocci, docente di Pedagogia e Didattica speciale presso l’Università degli Studi di Roma Tre, ha preso le mosse  dal romanzo “Frankenstein or, the Modern Prometheus” di Mary Shelley che seppur scritto nel 1818, offre interessanti spunti di riflessione. I temi affrontati  nella conferenza, sono stati da una parte la scienza estrema, che se va oltre i limiti può diventare colpevole al punto tale che, come il mostro di Frankenstein,  non può che tirare a sé sventura, dall’altro il tema  del doppiovisto che Victor Frankenstein e la creatura, alla fine, sembrano quasi essere l’uno il doppio dell’altro, infatti se da una parte lo scienziato vuole dare la vita dalla morte, il mostro invece crea morte. Molto forte anche la tematica  del pregiudizio di cui è vittima la creatura per via del suo aspetto fisico inquietante. Riferimenti ad altri romanzi di genere come Lo strano caso del dottor Jekyll e di mister Hyde o a film quali Freaks di Tod Browning hanno coinvolto i ragazzi che  hanno mostrato vivo interesse alle tematiche affrontate che, seppur complesse, sono di stretta attualità.

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